Come da tradizione, Trequanda si prepara a vivere durante il mese di maggio le celebrazioni solenni in onore della Beata Bonizzella Cacciaconti, figura cruciale nella storia del piccolo e incantevole borgo toscano. I festeggiamenti si aprono sabato 3 maggio e proseguono per tutta la settimana, fino a culminare il prossimo weekend: sabato 10 maggio alle ore 18 sarà aperta l’urna della Beata, all’interno della Chiesa Parrocchiale di Trequanda, per poi essere richiusa come da tradizione lunedì 12 maggio alle ore 21:30, alla presenza delle autorità civili e religiose.
Il calendario delle iniziative. Le celebrazioni in onore delle Beata Bonizzella si aprono sabato 3 maggio con il torneo di calcio presso il Campo Sportivo Caviglioni e le osservazioni al telescopio. Domenica 4 maggio dalle 14:30 si svolge il tradizionale pellegrinaggio a Belsedere, con la merenda e la messa celebrata da Don Riccardo Personé. Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì alle ore 21:15, si tiene il triduo di preghiera per le famiglie, i defunti e i giovani, mentre venerdì 9 maggio alle ore 21:30, presso la Chiesa Parrocchiale di Trequanda, si terrà la Rassegna Corale “Beata Bonizzella”. Sabato 10 maggio tante iniziative dalla mattina: passeggiata & fitness workout, visita agli alveari e conferenza “Miele e Territorio” a cura degli esperti dell’associazione Toscana Miele e dimostrazione di volo libero con uccelli rapaci a cura di Falconaurs. Alle 18 si terrà l’apertura dell’urna della Beata Bonizzella. Domenica 11 maggio alle ore 11:30 si terrà la Santa Messa, seguita alle ore 15:30 dalla processione per le vie del paese, con la partecipazione della banda “La Folkloristica” di Bettolle; successivamente il concerto della banda e la tombola in Piazza Garibaldi. La giornata si concluderà alle ore 18:30 con lo spettacolo di fachirismo e alle ore 21 con lo spettacolo di fuoco a cura di Fire Aida. Per finire, lunedì 12 maggio alle ore 11:00 si terrà la Santa Messa celebrata da S.E. Card. Augusto Paolo Lojudice, con i sacerdoti della vicaria, alla presenza delle autorità civili e militari. Le celebrazioni termineranno alle ore 21.30 con la chiusura dell’urna della Beata Bonizzella e lo spettacolo pirotecnico nel centro storico di Trequanda.
La Beata Bonizzella. Vissuta nel XIII secolo, a Bonizzella Cacciaconti sono attribuiti diversi prodigi, sia in vita che dopo la morte. Rimasta vedova di un conte della zona, questa nobildonna prese dimora in località Belsedere, dedicandosi anima e corpo alla preghiera e alle opere di carità. Le sue spoglie furono rinvenute in circostanze prodigiose: si dice che il 6 maggio 1500 due consiglieri dal palazzo del Comune notarono un viavai di api da una fessura nel muro della Chiesa dei Santi Pietro e Andrea. Rimuovendo alcune pietre fu scoperto il corpo incorrotto di Bonizzella, che emanava odore di incenso e teneva tra le mani un calice di cera fabbricato dalle api. Da quel momento la salma della Beata fu portata in chiesa con grande venerazione: ogni anno, a maggio, la Bonizzella viene celebrata con l’apertura temporanea dell’urna dove riposano i suoi resti e un variegato calendario di eventi a cui partecipa tutta la comunità.